Fotografia: come fotografare gli occhi?

Fotografia: come fotografare gli occhi? Il “Ritratto” è uno dei generi fotografici più ambiti da realizzare e l’occhio è l’elemento chiave attraverso il quale è possibile realizzare uno scatto d’autore. La messa a fuoco va posta sugli occhi e attraverso questi, l’anima del soggetto parla, trasmettendo tutte le sue emozioni. Nella ritrattistica, nel momento in cui si decide di fotografare solo ed esclusivamente gli occhi, si parla di primissimo piano (PPP) ed in questi casi, è basilare riuscire a trovare la giusta armonia con il soggetto, senza comunicargli che gli occhi saranno l’elemento principale della fotografia. Ciò serve ad evitare che, il vostro modello/a sforzi di mettere in posa il suo sguardo rischiando di compromettere l’effetto naturale del vostro primissimo piano. Lo sguardo del soggetto può essere sia quello di un bambino che di una donna o di un fanciullo e lo scopo della fotografia può essere sia a scopo pubblicitario che artistico. Di seguito, vediamo qualche consiglio per fotografare nel migliore dei modi gli occhi.

Fotografia: come fotografare gli occhi?
Fotografia di Carmen Ebbers.

Che tipo di attrezzatura è consigliato usare? E’ possibile usare un obiettivo grandangolare purchè non si apra al massimo la focale, evitando lo storpiamento dell’immagine stessa. Tuttavia è consigliato utilizzare degli obiettivi con ottica fissa che si dividono in :

  • 105mm per il pieno formato;
  • 35mm per le mezzo formato (APSC)
Fotografia: come fotografare gli occhi?
Fotografia di Gianluigi Bertola.

Un altro obiettivo che può essere usato, per prendere i dettagli, è l’obiettivo macro con un rapporto 1:1 ed una lunghezza focale di almeno 60/105mm. Per evitare il micro mosso, è consigliato di usare il treppiede e, in alternativa, o l’autoscatto della reflex o lo scatto da remoto. E’ anche doveroso sapere che gli occhi, oltre ad essere lo “specchio dell’anima”, sono anche fonte di riflessi. Nell’immagine che viene realizzata, possono riflettersi l’immagine vostra, delle luci e del set fotografico. Per ovviare a questo problema, sarebbe opportuno utilizzare un filtro polarizzatore con il quale è possibile ottenere più contrasto e più saturazione.

Fotografia: come fotografare gli occhi?
Fotografia di Tommaso Latina.

Quali sono le modalità di scatto consigliate? Considerando che per questo genere fotografico è fondamentale l’illuminazione, occorre trovare la giusta quantità di luce per ottenere una foto nitida e qualitativamente alta. Anche la messa a fuoco puntata sugli occhi deve essere perfetta. Per questo motivo, nonostante le moderne macchine fotografiche hanno un ottimo autofocus, è consigliato di effettuare la messa a fuoco manuale, puntandola tra la pupilla e l’iride, possibilmente, con il supporto di un riflettore fotografico che consente di indirizzare più facilmente la luce verso il punto d’interesse. Il Live View, può essere un valido supporto poichè consente di vedere l’intera immagine durante la fase dello scatto. Inoltre, non bisogna dimenticare che per trovare la giusta luce, occorre utilizzare correttamente il diaframma f. Utilizzare un diaframma eccessivamente aperto con un valore pari fino ad f/1.8 (per gli obiettivi fissi), significa far entrare troppa luce, senza riuscire a mettere a fuoco l’intera iride. Viceversa, se si usa un’apertura focale troppo chiusa, con un valore pari ad f/16, si avrà poca luce. Pertanto è consigliato lavorare con dei valori compresi tra f/5.6 ed f/8, con un ISO basso, e tempi di scatto di almeno 1/125, per evitare il micro mosso. Riuscire a ridurre le ombre, consente di risaltare di più i dettagli. Il formato con il quale si consiglia di fotografare è il RAW, per avere una migliore resa dell’immagine e per facilitare le correzioni a Photoshop in fase di Post-Produzione. Anche in questo caso, la propria creatività, ha un ruolo importante, dalla composizione dell’immagine (come è visibile nelle immagini illustrative) e quali tecniche adottare in fase di produzione, come l’uso del bianco e nero.

Fotografia: come fotografare gli occhi?
Fotografia di Luigi Miceli.

Fotografia: come fotografare gli occhi? In ultimo ma non ultimo per importanza, per fotografare gli occhi, se lo scatto non è a scopo pubblicitario e la foto non lo richiede, è meglio ridurre il trucco al minimo o evitarlo totalmente. Infine, affinchè lo scatto sia degno di nota, è opportuno che il soggetto, sia riposato per evitare che possano esserci le occhiaie, rovinando l’immagine desiderata. Questa è una piccola guida per cominciare ad effettuare dei ritratti agli occhi ma anche qui, al fine di raggiungere i propri “obiettivi”, necessita costanza e diverse prove tecniche, per riuscire a fotografare lo sguardo dell’anima. Buona luce.

Fotografia: come fotografare gli occhi?
Fotografia di Giuseppe Lo Brutto.

La fotografia dell’immagine di copertina è stata realizzata dalla fotografa Carmen Ebbers.

13 comments

  1. Stanotte mi sono messo a letto, pensandoti come ti ho descritto e pensando che fossi a casa, da sola a dormire e sto continando a pensare solo a ciò. Mi auguro che stia bene ed in maniera veramente costruttiva, sotto tutti i punti di vista, mi auguro che da adesso in poi, riusciamo a dirci tutto e con più costanza, soprattutto da parte tua, proprio per come mi avevi promesso. Questa è l’unica cosa che ti sto chiedendo e lo sto facendo con la massima umiltà, senza volere pretendere e senza rinfacciare nulla. Non hai bisogno che ti spieghi il senso di questa mia richiesta perchè mi conosci in tutte le mie sfumature. Per favore, non te la prendere a male se ti ho chiesto ciò. Buon giorno.

  2. Errata corrige
    Oggi, non so come andrà a finire il colloquio e non posso che guardare il bicchiere mezzo pieno. Per il resto, sono sicuro e certo di quello che provo per te e di quello che voglio sempre costruire con te. E se fino ad oggi, inconsapevolmente, ho riversato su di te tutte le mie emozioni, stravolgendoci, è stato perchè non avevo le mie risposte che adesso ho. Mi auguro sempre e comunque che continui ad esserci, con più costanza e con quella semplicità e complicità in tutto che ultimamente ti ho chiesto più volte. E’ accaduto per il fatto che, per quanto possa desiderare altro, al momento, questo blog è l’unico mezzo di comunicazione che ho a disposizione per viverti ed esserci. Al di là dei fatti che devo dimostrare, parlando al plurale, in ogni nostra condizione e situazione, qualsiasi essa sia, molto spesso mi sono sentito sotto esame, per ogni cosa detta e fatta. Non ho mai voluto sentirmi un tuo alunno o tuo figlio. Non farmici più sentire perchè quando succede, in un certo senso, mi inibisci, mi blocchi (non ti sto rimproverando). Ti auguro buon promeriggio.

  3. Ciao. Volevo aggiornarti su alcune cose.
    1) Mi sono sentito con celauro col quale dobbiamo sentirci domani alle 4 e vederci nel pomeriggio stesso. Iniziare cosi non mi piace, considerando il fatto che voleva farmi cominciare oggi, senza sapere specificitamente la mia manzione, l’ingaggio e la remunerazione. Vedremo
    2) Per quanto riguarda la testata, è tutto pronto ma la domanda non l’abbiamo inoltrata perchè aspettiamo di sapere dal consulente il mio inquadramento col giornalista, comunicazione che penso che avremo la prossima settimana.
    3) In merito alla mercedes, per cercare di tranquillizzarti e avere anche io più chiare le condizioni, ho parlato nuovamente col commercialista. Da quanto gli hanno comunicato in amministrazione, io da contratto ricevo il 10% sull’utile lordo sulla vendita dell’auto. Oltre a questo che è garantito sempre, c’è un ulteriore 10% che danno nel momento in cui si raggiungono degli obiettivi mensili e che sono variabili, chiamati aidem e concordati. Nel caso in cui questo ulteriore 10% non venga raggiunto, le 700 che fungono da paracadute vengono riconosciute a oltre le provviggioni per i primi 6 mesi. A detta sua, mi ha confermato che è buono rispetto ad altri che ha visto. Il problema sarebbe dal settimo mese in poi. Così mi ha detto, cosi ti dico. Se non mi credi puoi parlarci.
    Io stasera mangio a casa e poi massimo alle 21:30 sono in sede. Di altro non so che dirti. Vorrei solo parlare un pò con te

  4. C & C
    Mi manchi e quando ciò succede, per non sentire questa mancanza, mi concentro completamente su di te, alienandomi tra quei pensieri che quotidianamente esistono nella mia mente, fatta della stessa sostanza dei sogni dei quali, tu sei il mio sogno stesso.
    Ps: sono qui da un pò

  5. Buon giorno. Sinceramente non riesco più a capirti e a seguirti perché non so più cosa vuoi veramente da me. Anche io voglio portare a casa i risultati che mi stanno a cuore tanto quanto la qualità migliore della mia vita, letteralmente sotto tutti i punti di vista. Ma non ho ben capito se da questi risultati devono dipendere il mio rapporto con te e ciò che voglio costruire con te che sono le cose più care che ho. Se è così, gioia mia, con tutto il bene di questo mondo, ti chiedo di non mettermi in ulteriori difficoltà. Non destabilizzarmi ulteriormente più di quanto abbia fatto fino adesso. Non ti voglio dire ciò che ho nella testa che sto cercando di estrapolare in altro modo ma ti chiedo nuovamente di non farmi più sentire sotto esame e in un certo senso, solo ed incompreso. Se vuoi veramente che riesca nelle mie cose, a cominciare dal lavoro che da lunedì andrò a fare, agevolami, sii complice. Cortesemente non te la prendere a male se ti dico ciò, cortesemente non te la prendere a male se ti chiedo nuovamente di essere più costante e più presente nella mia vita. Sinceramente non so se per te queste cose che sto cercando di esprimerti siano fisime o meno ma se te le esprimo, per me non lo sono affatto. Al momento, non ti nascondo se queste parole riescano ad arrivarti nel modo giusto. Il loro effetto non vogliono allontanarti ma avvicinarti. Credimi, non so più che dirti e soprattutto come dirtelo. Se c’è qualcosa che non ti è chiara, invece di arrivare a conclusioni affrettate, chiedimi, fammi domande, qualsiasi. Ciao

  6. Concedimi questo messaggio:
    Sai, mi sta capitando più o meno una cosa che ti è successa un pò di tempo fa che ti è successa e che mi hai detto, cioè del fatto che ti sei alienata da tutto e tutti. Io attualmente, mi sono chiuso a scrivere. Non mi sto dedicando a scrivere solo articoli ma ad altro, per me molto importante che parla di noi e che mi sta servendo, per inizizre, a trovare quella qualità migliore della mia vita, di cui ho bisogno. Contavo di dartela prima di partire ma per vari motivi, non penso che ce la farò. Se stasera potessi vedermi, seppur in minima parte e non proprio come lo hai descritto, potresti realizzare quel sogno nostro dello chalet che hai fatto, se lo ricordi. Eh, non posso non dirti che al momento, la nostra intimità, i nostri abbracci, i nostri baci mi mancano, quelle che qui tante, tantissime volte abbiamo parlato, sentito, percepito e “vissuto” mi mancano. Ma al momento, per quanto te lo abbia detto, anche questo non mi è concesso di chiedere. Se ci sei a dopo

  7. C & C
    Due Essenze, Uniche, Speciali e Sensibili.
    Complementari e direttamente proporzionali, aspettano di sbocciare e trasformarsi in You & Me.
    Sogni d’oro.
    Ps: rimango collegato finchè resisto

  8. Buon giorno. Come stai?
    Oggi sarò tra qui e casa. pranzo a casa. Dormirò a Catania e parto stasera per le 8.
    Ti mando il nostro bacio, quel bacio che oggi più che mai voglio darti, augurandoti un giorno radioso come te

  9. Io sono per strada. Sai, ho avuto modo di fare chiarezza su molte cose e su molte ho anche le mie risposte ma ci sono cose che non so, per le quali avere alcune risposte può solo aiutarmi a riuscire in miei 4 obiettivi che mi stanno molto a cuore in egual maniera. Non pensi che sia il caso di parlarne? Ti avviso quando sono in camera. Se mi scrivi e non ti rispondo è perché sto guidando.

  10. In maniera propositiva, con la bellezza e la radiosità di C&C, voglio augurare la buona notte ad entrambi in questo modo: You & Me, una cosa fatta di due Uniche Essenze in grado di generare pura meraviglia. You & Me, Vive in noi, due Anime consapevoli di essere Speciali l’uno per l’altro. Voglio che queste parole arrivino al tuo Cuore, alla Tua Essenza e alla Cucciola che risiede in te. Buona notte

  11. You
    Sei il mio sogno, il più grande sogno che abbia mai avuto per il semplice motivo che sono consapevole di quanto tu sia veramente la persona più Importante per me. You & Me, il Senso e il Cuore della mia Vera Felicità che ho visto Sempre In Te. Buon giorno Cucciola Mia

  12. Ciao, come stai?
    Ci sono tante cose che vorrei dirti e, allo stato attuale delle cose mi chiedo, e ti chiedo: ti sei mai chiesta il perchè ti abbia chiesto di essere ancora più presente, rendendo tutto
    più semplice e complice?

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