GAETANO E LE CORNA 1 scaled

Perchè tradire? Gaetano Ricotta può dircelo

Perchè tradire? Gaetano Ricotta può dircelo in base ad una recente indagine in cui è emerso che “Gli italiani sono nel panorama europeo i più fedifraghi “. Tra i tradimenti più illustri che la storia ci tramanda, si ricorda Elena e Menelao. La leggenda racconta come Elena innamorata, viene  rapita dal principe troiano Paride. Il marito Menelao espugna la città di Troia per vendicarsi dell’onta subita. “Amor che a nulla amato amor perdona”. Ci spiega così Dante la storia di Paolo e Francesca, adulteri perché trovati a baciarsi mentre leggevano la storia di Ginevra e Lancillotto. Scoperti, furono uccisi da Gianciotto Malatesta, fratello di lui e marito di lei. Non si sa se questo delitto sia accaduto ma ringraziamo Dante per aver scritto rime così piene di amore e speranza (mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non mi abbandona). Perchè gli uomini e le donne tradiscono? Ci sono motivazioni innate scritte nel nostro dna alla base del tradimento coniugale e per fare questo dobbiamo fare un passo indietro nel tempo, per verificare il comportamento dei nostri simili: le scimmie. I maschi tradiscono perchè così facendo hanno più possibilità di mettere al mondo dei figli che la consorte non può avere. Così anche la donna tradisce per perpetuare la specie. Motivazioni di infedeltà: Se gli uomini possono tradire perchè spinti da un’esigenza sessuale che può portare alla rottura di una relazione, così anche le donne possono tradire guidate da qualcosa di più profondo che può portare alla nascita di una nuova relazione. Ma ci sono casi in cui la donna magari consapevole del proprio fascino, cerca il tipo di uomo impegnato per giocare un ruolo di dominatrice senza implicazioni sentimentali ma solo per il gusto di farlo. In pratica diventa terreno di scontro con un’altra donna, probabilmente a causa di qualcosa che si riporta dall’adolescenza quando si scontrava con le proprie compagne in competizione con i canoni di bellezza.

Esistono tante altre motivazioni che istigano all’atto fedifrago: 

  1. Megalomania: sentirsi belli, potenti, grandi;
  2. Egocentrismo: porsi al centro delle attenzioni, provando a se stessi l’interesse di chi li osserva;
  3. Inoltre perchè dopo un certo lasso di tempo non ci sono più stimoli e il torpore porta inevitabilmente a cercare nuovi impulsi al di fuori della coppia;
  4. Vendetta: della serie chi la fa l’aspetti;
  5. Mancanza di stimoli sotto diversi aspetti (incompatibilità di carattere, emotiva, sessuale ed emozionale);
  6. Routine quotidiana.

I luoghi prediletti dove si consumano i tradimenti si possono riassumere in luoghi di lavoro dove è più semplice creare nel rapporto di lavoro una relazione più intima così anche nei luoghi di svago e divertimento (palestre, scuole di ballo, piscina). Nel tradimento, quello che viene ad essere leso in primis è la fiducia.

Dice la psicologa Maria Rita Parsi:

L’infedeltà è ormai diventata un luogo comune, anche perché la chiave di lettura dell’adulterio è ormai molto più aperta rispetto ai tempi passati”.

Perchè tradire? Gaetano Ricotta può dircelo poichè si tollera e si giustifica molto di più, anzi la scappatella può essere considerata come un toccasana per rinsaldare i rapporti. È ovvio che stiamo dicendo addio alla vita di coppia di una volta, dove il matrimonio si portava a compimento con la fatidica frase “Finché morte non vi separi”. E’ emerso dalla lettura di alcuni blog, come l’infedeltà possa essere riconducibile anche ai rappresentanti del clero. Infatti  il prete che dovrebbe rappresentare un simbolo di protezione, può diventare uno sfogo per il senso di oppressione ed evasione dei doveri coniugali, divenendo la panacea ideale per le crisi che talune parrocchiane hanno in ambito familiare, e il prete assolve una delicata funzione sociale. Merita una menzione particolare il “bordello” delle bambole gonfiabili che, non sarebbero imputabili tanto loro quanto invece l’intenzione di chi le utilizza per la soddisfazione fisica, quindi l’intenzione equivale al tradimento.

Un discorso a parte va affrontato sul tema del tradimento online che si differenzia dal classico per mezzo di social che ormai imperano nella rete. E’ un tipo di infedeltà che può essere di natura romantica o di natura sessuale attraverso delle conversazioni tramite chat, gruppi online. Comunque sia il tradimento virtuale presenta delle connotazioni alquanto differenti dal normale, poichè non si definisce un limite ben preciso perchè non è assoluto. In questo tipo di adulterio la persona che tradisce è spinta dalla coscienza di essere anonimo e da una possibile fuga dalla realtà. Le bugie, la perdita di interesse nella sfera sessuale e una mutazione nei rapporti interpersonali con il partner, sono segnali inequivocabili. Ma può succedere che dopo mesi di chat, arrivati all’atto concreto della conoscenza, possa saltare tutto, perchè la conoscenza fisica potrebbe risultare traumatica. Ma la navigazione in chat, equivale di conseguenza al tradimento. Infatti, per i giudici una donna può avere diritto al mantenimento dopo aver sorpreso il proprio marito in chat. Di fatto viola gli obblighi di fedeltà da parte del partner. Tuttavia, leggere i messaggi di un’amante nel cellulare del consorte o anche la sua e-mail è considerato reato e di conseguenza non può essere valutato come prova in una causa di divorzio. 

Perchè tradire? Gaetano Ricotta può dircelo

Perchè tradire? Gaetano Ricotta può dircelo ricordandoci quali sono le conseguenze psicologiche del tradito? Il tradimento obbliga il coniuge a fare i conti con quella verità che sarebbe la non conoscibilità del partner. Questa verità può rappresentare in campo emotivo un terremoto di grandi proporzioni, essendo venuto meno quel rapporto di fiducia su cui si è fondato il rapporto a due. Qui le casistiche si fanno davvero pesanti per la presenza di disturbi d’ansia, calo di autostima, stress, rabbia e senso di impotenza. Il dolore del tradimento non può essere elaborato e superato subito se prima non viene accettato. Chi subisce il dolore dell’abbandono del partner ha come similitudine il lutto di una persona cara. Si era rappresentato il proprio partner come una persona fedele che non sarebbe mai stata capace di ferirci e invece si ritrova una persona che delude e che porta in uno stato di profonda crisi. L’essere tradito dalla persona che si ama, discosta dai punti di riferimento mentre il dolore e l’umiliazione che si provano, rendono l’anima vulnerabile. 

E se usassimo la filosofia per parlare di corna?

Perchè tradire? Gaetano Ricotta può dircelo

Perchè la filosofia non potrebbe aiutare? Perchè tradire? Gaetano Ricotta può dircelo . Serve per vedere le corna in maniera diversa, a non farsi distrarre dal luogo comune, quindi tradimento, quindi donna puttana, o uomo porco. Diciamocelo, le corna non esistono. Si mi potreste dire che il mondo è pieno di cornuti e cornute ma questo perchè siamo prigionieri di una mentalità arcaica precostruita dall’uomo. Il segreto consiste nel cambiare questa codifica, questo preconcetto che turba la vita. In questo innovativo codice mentale si cambia il concetto di tradimento con quello di fedeltà. A che cosa occorre essere fedeli se non alla vita. Quindi la vita è movimento. Se troviamo la nostra donna o il nostro uomo a letto con un altro o un’altra, non vuol dire che tradisce. C’è solo uno scambio di persona, di ruoli. C’è in ultima analisi un movimento differente, quindi vitalità. Il vostro partner è vivo, con mille pulsioni da soddisfare, basta cambiare il concetto, diventare filosofi e il gioco è fatto. Non prenderete pistole, vi farete una risata e addirittura se la vostra partner vorrà una tisana, andrete a fargliela e gliela porterete a letto. Questo significa essere un cornuto filosofo. 

E sapete quale è il vantaggio? Niente crisi isteriche, pallottole vaganti, non finirete sui rotocalchi ma avrete creato un movimento che assume nuove forme di pensiero positivo, con tanto di felicità in condivisione con tutti. Adesso faremo un sondaggio con qualche quesito. Trovate la vostra/o partner a letto con qualcuno. Come reagite? 

  1. Siete indignati, chiudete la porta e andrete per strada maledicendo il giorno in cui l’avete conosciuta.
  2. Prendete un bastone e cacciate dalla stanza tutti e due.
  3. L’onore si lava con il sangue, prendete una pistola e uccidete l’amante in attesa di uccidere pure lei.
  4. Chiudete la porta e la murate, della serie amanti per sempre finchè morte non sopravvenga.
  5. Usare la filosofia dicendo: grazie a Dio è una botta di vita ma ama solo me, e ritorna.

Articolo scritto da Gaetano Ricotta e redatto da Carmelo Mulone.

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